Difesa del suolo e sviluppo sostenibile
Il 5 dicembre è la Giornata Mondiale del Suolo, promossa1 dalla FAO (agenzia alimentare delle Nazioni Unite) per sensibilizzare l’opinione pubblica a tutela degli ecosistemi fondamentali per la salute del pianeta: in pratica per sostenere quel modello di sviluppo sostenibile proprio di aziende agricole come la nostra.
Scegliere con convinzione la sostenibilità dell’agricoltura biologica per noi significa rispettare quell’ecosistema complesso ricco di biodiversità che è sotto i nostri piedi.
Ci sono più organismi in un cucchiaio di suolo sano che esseri umani sul pianeta terra.
Ma per far formare ogni singolo cucchiaio di terra fertile serve tempo, e servono scelte consapevoli.
La nostra scelta è, ad esempio, quella di non utilizzare determinate sostanze come i pesticidi sintetici, utilizzate anche intensivamente nell’agricoltura convenzionale nonostante l’obiettivo europeo di agricoltura sostenibile la loro forte riduzione2.
Crediamo che questa nostra scelta contribuisca a mantenere i suoli agricoli sani e fertili, e a preservare incontaminate le funzioni fondamentali che essi svolgono, come i cicli dell’acqua e del carbonio.
La nostra scelta è quella di difendere la presenza di alberi e arbusti nei nostri terreni agricoli, oltre alle erbe che crescono spontanee tra le colture biologiche. Così da preservare anche in produzione gli habitat delle popolazioni animali, come le api3, con tutto quello che significa in termini di biodiversità.
Crediamo che scelte di sostenibilità ambientale come queste comportino anche una grande ricchezza immateriale: quella di vivere ogni giorno in un paesaggio unico e incontaminato come quello delle nostre colline tra Umbria, Toscana e Marche, in cui coltiviamo i nostri prodotti.
Queste scelte, oltre che la sicurezza di mangiare alimenti sani e gustosi, determinano la qualità della vita presente e futura.
E tu, che scelte fai nella vita di tutti i giorni e nella spesa quotidiana?
1: La giornata mondiale del suolo nel sito FAO
2: Le raccomandazioni EU sulla riduzione dei pesticidi nel sito Re Soil Foundation